venerdì 30 gennaio 2015

I settori di applicazione di EPM Servizi, l’azienda dell’imprenditore Luigi Esposito

Alcuni dei principali servizi offerti da EPM S.r.l., azienda guidata da Luigi Esposito e dai figli Raffaele e Carmine.

EPM Servizi, guidata da Luigi Esposito e dai figli Carmine e Raffaele, fornisce attività di pulizia di grandi complessi pubblici e privati e aree industriali; sta inoltre sviluppando un business incentrato sull'esecuzione di opere di pubblica utilità.
Epm Servizi

Le principali unità di business di EPM Servizi

Da anni EPM S.r.l., guidata da Luigi Esposito, è una società attiva nel settore dei servizi ambientali e ultimamente ha deciso di ampliare i propri business anche nel comparto legato alle energie rinnovabili. L'azienda ha infatti concluso la costruzione di una centrale idroelettrica ed è in corso l'opera di realizzazione di altre cinque, tramite le quali è possibile produrre e commercializzare energia. Con questo ambizioso progetto, l'azienda si impegna nel rafforzare la sua attuale posizione sul mercato di riferimento, nell'ampliare il proprio portafoglio clienti e nel consolidare i rapporti precedentemente stipulati con imprese e persone fisiche. Parallelamente alla business unit denominata "Energy", ne è stata sviluppata una ulteriore dedicata all'esecuzione di opere pubbliche tramite il project financing. Il project financing è un metodo che consiste nel fornire un finanziamento per l'attuazione di opere pubbliche, il quale viene sostenuto dalla gestione dell'opera e dai flussi di cassa che ne derivano.


EPM Servizi: progettazione e gestione di Centri Elaborazione Dati

Luigi Esposito, da sempre, pone grande attenzione ai bisogni del cliente e si è impegnato nella realizzazione di servizi e appositi sistemi in grado di semplificare la gestione aziendale da parte degli imprenditori. Nell'ottica di questo obiettivo, EPM Servizi è in grado di progettare e gestire sofisticati CED - Centri Elaborazione Dati che permettono di governare al meglio appalti, amministrazione e archiviare tutti i documenti societari. Oltre a questo il CED è in grado di coordinare la strumentazione interna di un'azienda e anche la sua infrastruttura IT. In sostanza il CED è uno strumento fondamentale per la gestione corretta di tutte le attività di un'azienda, in grado di unificare tutti i processi amministrativi, contabili e di gestione.

Per maggiori informazioni relative alle attività di EPM Servizi, visita il profilo della società su Professionisti e Aziende.

giovedì 29 gennaio 2015

I motori elettrici secondo Lafert

Lafert s.p.a. è un'azienda di San Donà di Piave (VE) con altre sedi nel Mondo, leader in Europa per la produzione di motori elettrici per l'industria di ogni genere: alimentare, automobilistica, eolica, ecc...
La punta di diamante dell'azienda sono i motori elettrici ad alta efficienza asincroni e sincroni, con i quali potrete svolgere moltissime funzioni, oltre ai motori AC e motori CC.
Grazie allo sforzo aziendale siamo riusciti a realizzare un prodotto ottimale e che rispetta a pieno le restrizioni delle normative per il risparmio energetico.
Negli anni i nostri motori elettrici asincroni sono diventati un importante punto di riferimento per molte aziende nostre clienti.

Alfonso Kratter, Amministratore Delegato di Inoxveneta S.p.a. dal 1987

Alfonso Kratter: le principali attività e collaborazioni maturate all’interno del settore della produzione e lavorazione dell’acciaio inox.

Alfonso Kratter è uno dei principali imprenditori attivi nel settore della produzione e della lavorazione dell'acciaio inossidabile in Italia.
Alfonso Kratter foto

La carriera di Alfonso Kratter in Inoxveneta S.p.a.

Alfonso Kratter, classe 1958, nasce a Venezia, città in cui prende parte al corso di laurea in Economia Aziendale presso l'Università degli Studi di Venezia, e in cui consegue nel 1984 il Master of Science MScEcon e la specializzazione in Finance presso la London School of Economics and Political Science (LSE). Nel 1987 avvia il proprio percorso professionale entrando a far parte di Inoxveneta, un delle principali società con sede a Vittorio Veneto attiva nella lavorazione e nella produzione di acciaio inossidabile, di cui è nominato Amministratore Delegato. Nel corso degli anni la società si è configurata come una delle leader di settore, riuscendo a raggiungere un livello di fatturato superiore ai 15 milioni di Euro. L'azienda è impegnata principalmente nella produzione di specifiche componenti ed assiemi in lamiera, fondamentali per la realizzazione di cucine professionali ed elettrodomestici di ogni tipo. L'azienda, per rimanere sempre ai massimi livelli nel mercato di riferimento, investe molto in ricerca ed innovazione ed è dotata delle più moderne tecnologie con un alto livello si specializzazione in grado di fornire lavorati di primissima categoria che le hanno consentito di operare a livello globale e all'interno di progetti d'eccellenza.

Alcune delle ulteriori collaborazioni di Alfonso Kratter

Nel 1992 inizia la collaborazione tra Alfonso Kratter e Ilsa S.p.a., all'interno della quale ricopre il ruolo di Consigliere sino al 1998. L'azienda è leader su tutto il territorio nazionale nella produzione di frigoriferi destinati all'utilizzo all'interno di cucine industriali, oltre ad occuparsi della produzione di semilavorati e della produzione di specifici progetti presentati da aziende terze. Dal 1993 al 2002 ricopre la medesima posizione di Consigliere anche all'interno di Moretti S.p.a., una delle principali aziende concessionarie di AgipGas per la distribuzione di prodotti petroliferi.

Per maggiori informazioni relative alla carriera di Alfonso Kratter visita il profilo presente su Viadeo.

Nicola Savoretti, manager esperto in cooperazione internazionale

I ruoli ricoperti dal manager italiano Nicola Savoretti nel corso della sua carriera professionale e gli attuali incarichi in collaborazione con l’ONU.

Il percorso professionale e le esperienze di Nicola Savoretti, manager con un'ampia conoscenza a livello professionale nel settore della cooperazione internazionale.
Nicola Savoretti

Il percorso formativo e le prime esperienze professionali di Nicola Savoretti

Nicola Savoretti affronta un percorso formativo di stampo multiculturale, caratterizzato da un grande numero di spostamenti all'interno di tutto il territorio europeo. Inizialmente vive e studia nella località sciistica di Courmayeur e nel 1977 si sposta a Monte Carlo dove consegue il brevetto di studi del primo ciclo francese - BEPC presso l'istituto francescano della città. L'anno successivo si muove nuovamente, questa volta a Mosca, ottenendo un ulteriore diploma di studi superiori all'interno di un istituto sovietico. Terminato il primo ciclo di studi, si reca in Svizzera per intraprendere il percorso universitario presso la facoltà di Legge nella città di Ginevra e, successivamente, un Master in Business Administration tenuto presso la Webster University. Portati a termine definitivamente gli studi, nel 1984 intraprende il proprio percorso professionale iniziando a collaborare all'interno dell'azienda a gestione famigliare del padre, Funivie Val Veny di Courmayeur, dove gli viene assegnato l'incarico di Responsabile delle pubbliche relazioni. Ricopre il ruolo per i successivi due anni, sino all'ingresso nella società svizzera De La Rue Giori, una delle principali aziende attive nella produzione di attrezzature di stampa per valute e documenti di sicurezza, dove viene nominato assistente del Vicepresidente.


Nicola Savoretti: la carriera professionale dagli anni '90 a oggi

Negli anni '90 Nicola Savoretti lavora inizialmente come Area Manager e General Manager dell'azienda farmaceutica ARES-SERONO. Prosegue il proprio percorso fondando Sanoder Consultants, per rappresentare aziende straniere in territorio russo, e Chronolux, la maggiore azienda per l'importazione di prodotti di lusso svizzeri, italiani e francesi. Si specializza anche nell'ambito della cooperazione internazionale, promuovendo il turismo russo in Tailandia e le aziende italiane nella federazione russa. Attualmente collabora con l'ONU con il ruolo di Presidente di Emercom e Chairman of the Board dell'Agenzia per il supporto dell'ICDO.

Per avere maggiori informazioni sulla carriera e sulle esperienze professionali di Nicola Savoretti, visita il profilo del manager su Xing.

martedì 27 gennaio 2015

Da Norimberga a Shanghai, Lafert S.p.a. motore dell'innovazione

Sono stati quasi 60.000 i visitatori che hanno partecipato alla 25° edizione della SPS IPC Drives di Norimberga, la principale fiera europea per l’automazione industriale. Un appuntamento importante all’interno del  calendario di Lafert. Come evidenziato da Stefano Dessanti, Sales Manager Servomotori, “sono stati tre giorni intensi che hanno offerto la possibilità di incontrare i principali Partner europei del settore e di condividere i trend e le strategie di mercato per lo sviluppo”.

Qualità, affidabilità, precisione, alta tecnologia, innovazione, stile ed eleganza:  sono tutti valori riconosciuti dal pubblico non soltanto di Norimberga ma anche del mercato asiatico. L’Industrial Automation Show (IAS) di Shanghai è stata un’ulteriore conferma della crescita e dello sviluppo di nuovi progetti e rapporti che Lafert ha intrapreso e che porta avanti con impegno.

Paddy Zhou, Country Sales Manager di Lafert Suzhou: “Il mercato cinese dell’automazione industriale è in continua crescita e manifesta un forte interesse verso i prodotti della nostra Azienda; in particolare i settori del packaging, meccanotessile e robotica, come dimostrato nel corso del Robot Summit di Shanghai di cui Lafert era uno dei principali Partner”.

lunedì 26 gennaio 2015

La biografia e le esperienze dell’imprenditore italiano Michele Monachino

Michele Monachino è un affermato imprenditore nel settore dei trasporti e della logistica italiana, di cui è uno dei principali esponenti a livello nazionale.


La biografia professionale di Michele Monachino

Michele Monachino nasce nella città di Bari, in cui attualmente risiede e dove svolge i propri studi. Nel 1992 avvia il proprio percorso professionale entrando a far parte di SET, una società attiva principalmente nel settore dedicato all'Home Delivery e associata a Postal Market, la principale azienda di vendite per corrispondenza e all'avanguardia tecnologica. Nel corso di questa esperienza ha l'opportunità quindi di apprendere dai migliori professionisti presenti su tutto il territorio nazionale e acquisire competenze fondamentali per il proseguo del suo percorso professionale. Nel 1999 lascia l'incarico per avviare un percorso in proprio e mette a frutto tutte le competenze fondando Morex Logistica. Nel corso degli anni l'imprenditore amplia i propri settori di attività entrando anche nel campo della sostenibilità ambientale e nella produzione di energia elettrica tramite il solo utilizzo di fonti rinnovabili; nel 2014 entra anche nel settore della siderurgia italiana grazie all'acquisizione della società Elettrocarbonium.


L'esperienza di Michele Monachino all'interno di Morex

Michele Monachino fonda Morex nel 1999 principalmente come società di trasporto altamente specializzata nei servizi di Home Delivery ma, nel corso degli anni, decide di affiancare a tali attività la fornitura di servizi logistici avanzati che attualmente coprono oltre il 90% del fatturato complessivo della società. La società dispone al proprio attivo di diverse sedi nelle città di Bari, Napoli e Marostica, in cui è in grado di garantire servizi di logistica inbound e outbound, supplychain estese con possibilità di richiedere una progettazione completa e personalizzata a seconda delle esigenze, manufacturing, trasporto, technicalcourier, logistica aftermarket. Uno dei punti di forza è la possibilità di tenere facilmente traccia di ogni differente fase del processo, avendo a disposizione numerose informazioni in tempo reale, come ad esempio quelle relative alla rintracciabilità.


Per maggiori informazioni relative alla carriera di Michele Monachino visita il profilo presente su Professionisti e Aziende.

mercoledì 21 gennaio 2015

Tutti gli investimenti infrastrutturali portati a termine con successo dal fondo F2i

Le principali caratteristiche che hanno reso il fondo F2i il più importante nel settore degli investimenti infrastrutturali presenti in un solo Paese.
F2i - Fondi Italiani per le Infrastrutture

Il profilo del fondo infrastrutturale F2i

Sin dalla sua costituzione il fondo infrastrutturale F2i ha lavorato con grande impegno, riuscendo a raggiungere una raccolta di 1.852 milioni di Euro: grazie a questo importante risultato si configura come il più grande operante in Italia e come uno dei principali Country Fund al mondo. Il fondo nasce come uno strumento privatistico ma istituzionale a cui collaborano sponsor dall'elevato standing quali il Governo italiano tramite la Cassa Depositi e Prestiti, i maggiori istituti finanziari italiani come Unicredit e Intesa SanPaolo, Ardian, i network delle Fondazioni ex bancarie e delle Casse di Previdenza private, assicurazioni vita e fondi pensionistici. L'obiettivo di F2i è quello di acquisire importanti partecipazioni di lungo termine, seguendo una logica industriale, nel settore delle infrastrutture italiane. I principali investimenti effettuati riguardano differenti settori di mercato: F2i è infatti presente con importanti partecipazioni in 2i Rete Gas (distribuzione del gas), Mediterranea delle Acque (servizi idrici integrati), Alerion e HFV (energie rinnovabili), Infracis (autostrade), Gesac, Sagat, Sea (settore Aeroporti), SIA (sistemi di pagamento), TRM (waste-to-energy).


I progetti futuri di investimento del fondo F2i

Nel mese di dicembre 2014, F2i ha partecipato al bando di gara per l'affidamento delle circa 6.300 torri messe sul mercato da Wind, uno dei principali operatori telefonici e internet presenti su tutto il territorio nazionale italiano. Il fondo, guidato da Renato Ravanelli, è in competizione, in consorzio con il fondo Providence, con altre tre differenti società per aggiudicarsi le numerose torri messe in vendita dal noto operatore delle telecomunicazioni.

Per maggiori informazioni relative a F2i e agli investimenti, visita il blog ufficiale del fondo.

martedì 20 gennaio 2015

Le principali esperienze maturate nel corso della carriera di Claudio Sforza

Il percorso di Claudio Sforza, attuale Chief Financial Officer del Gruppo Ilva e Consulente Strategico di Gamenet, uno dei maggiori concessionari AAMS per il gioco pubblico.

Claudio Sforza è un importante manager italiano che può vantare numerose esperienze di gestione finanziaria per importanti aziende di servizi in territorio nazionale e anche all'interno della Pubblica Amministrazione.
Claudio Sforza - Gamenet


La carriera professionale del manager italiano Claudio Sforza

Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio nel 1981 all'università La Sapienza di Roma, Claudio Sforza si iscrive all'albo come Dottore Commercialista e Revisore Ufficiale dei Conti. Nello stesso anno inizia un percorso professionale presso una nota multinazionale farmaceutica, Pfizer S.p.a., in cui riveste il ruolo di Responsabile Amministrativo. Nel 1983 conclude l'esperienza ed entra a far parte di Gepi S.p.a., un'importante holding finanziaria in cui riveste il ruolo di Manager del servizio Assistenza Gestionale alle Partecipate. Dal 1984 avvia diverse collaborazioni all'interno del settore delle telecomunicazioni, prima con Italcable, poi con Iritel e infine con Telecom Italia: rimane nel medesimo settore per oltre 15 anni arrivando a ricoprire incarichi di responsabilità sempre crescente, raggiungendo anche il livello di Corporate. Lasciato l'incarico in Telecom, passa a Wind S.p.a. come Responsabile della Divisione Business e viene nominato anche Amministratore Delegato di IT Net S.p.a., una delle società appartenenti al gruppo. Nel 2003 entra in Poste Italiane S.p.a. ricoprendo importanti ruoli gestionali nel settore amministrativo, finanziario e del risk management e gestendo l'intero patrimonio immobiliare della società. Nel 2012 passa a Gamenet S.p.a. con il ruolo di Amministratore Delegato. Attualmente ricopre le cariche di Consulente Strategico di Gamenet e CFO all'interno del Gruppo Ilva.


Il percorso di Claudio Sforza all'interno di Postel S.p.a.

L'esperienza di Claudio Sforza in Postel S.p.a. ha inizio nel Settembre del 2007, con la nomina ad Amministratore Delegato. L'azienda nasce nel 1987 tramite la collaborazione tra Poste Italiane ed Elsag: insieme sviluppano un innovativo servizio di posta elettronica ibrida in grado di consentire la gestione in outsourcing di tutta la corrispondenza obbligatoria, il tutto effettuato utilizzando una piattaforma telematica.

Per maggiori informazioni sulla carriera professionale di Claudio Sforza visita il profilo presente su Professionisti Italiani.

lunedì 19 gennaio 2015

Noleggio scooter a Mykonos

MotoSpeed è una società operativa dal 1990 di noleggio scooter, auto, ciclomotori e quad a Mykonos. Offriamo il servizio di transfer clienti gr atuito e consegna al porto, aeroporti e nel vostro hotel, assistenza stradale 24/7.

Giovanni Fasciano, manager internazionale del settore manifatturiero

L’esperienza e l’ottima campagna mediatica attuata hanno consentito al manager Giovanni Fasciano di spiccare nel settore del lusso internazionale.

Giovanni Fasciano è uno dei principali manager presenti all'interno del mondo del lusso italiano ed internazionale, in cui ricopre attualmente la posizione di Consulente.

Giovanni Fasciano
I punti salienti che hanno caratterizzato la carriera di Giovanni Fasciano

Il percorso di Giovanni Fasciano prende avvio nel 1998 quando decide di trasferirsi nella città di Hong Kong per ricoprire la posizione di Marketing Manager all'interno della società Time Force LTD di Hong Kong. L'incarico ricoperto gli consente di seguire in prima persona l'intero processo di realizzazione e produzione di tutti i nuovi prodotti aziendali e di gestire tutta la vasta gamma di clienti situati all'interno del contesto europeo. Grazie a questa importante esperienza professionale e all'impegno profuso nel compiere il proprio incarico viene messo a capo di un nuovo ramo societario, Time Force Europe S.p.a., impegnata nella gestione esclusiva di tutto il territorio dell'Unione Europea con il ruolo di General Manager. L'esperienza si conclude nel 2003 con il passaggio a Global Watch Industries, in cui rimarrà per i successivi nove anni. Nel 2012 infine inizia il suo percorso come Consulente collaborando con Timexpose Limited.


L'esperienza di Giovanni Fasciano in Global Watch Industries

Nel corso del lungo periodo trascorso all'interno di Global Watch Industries arriva a ricoprire incarichi dirigenziali di primaria importanza; nel 2003 riceve infatti la nomina a General Manager, ricoperta sino al termine del 2005 e, nel 2006, è nominato Presidente e CEO. Nel 2008 riceve infine l'incarico di CEO per Global Watch Industries Asia Pacific Limited, con sede nella città di Hong Kong. Grazie al contributo fornito da Giovanni Fasciano l'azienda si impone all'interno di un mercato molto competitivo, quello dell'orologeria di lusso, a livello internazionale.

Per maggiori informazioni riguardanti il percorso professionale di Giovanni Fasciano visita il profilo presente su Professionisti e Aziende.

giovedì 8 gennaio 2015

Alfonso Kratter, Amministratore Delegato di Inoxveneta e CEO di Inoxveneta S.p. Zoo dal 2005

Lungo tutto il corso della sua carriera professionale, Alfonso Kratter ha avuto l'occasione di ricoprire alcuni dei principali incarichi presso primarie società ed associazioni di categoria.
Alfonso Kratter foto

La biografia professionale dell'imprenditore Alfonso Kratter

Alfonso Kratter svolge il proprio percorso formativo, incentrato principalmente all'interno dell'ambito economico - finanziario, maturando importanti esperienze prima nella città di Venezia e in seguito in Inghilterra, nella città di Londra. Una volta terminato il percorso di studi, avvia la propria carriera professionale all'interno del settore della ricerca e della consulenza. Grazie alle proprie capacità e all'impegno profuso nel lavoro, a soli 29 anni viene nominato nuovo Amministratore Delegato di Inoxveneta, una delle principali nel campo della produzione e della lavorazione dell'acciaio inox, in cui opera con professionalità da oltre quarant'anni, affermandosi come uno dei principali leader di settore. Tra le attività principali dell'azienda vi è quella della subfornitura industriale di particolari in acciaio inossidabile e in lamiera, destinati quasi esclusivamente al mercato della produzione e della commercializzazione di elettrodomestici. Nel 1992 decide di ampliare le proprie attività fondando Compex S.r.l., un'importante società impegnata nella produzione di particolari componenti, tra le più innovative presenti su tutto il mercato, utilizzate nel settore delle grandi cucine e dei food service. Nel corso degli anni l'azienda si è consolidata anche come una delle principali produttrici di guide per cassetti per grandi cucine. Nel 2005 avvia una collaborazione con un gruppo di imprenditori, con cui si occupa della creazione di Parco Rocca S.p.a. divenendone il nuovo Chief Executive Officer. Sempre nello stesso anno viene nominato anche Chief Executive Officer di Inoxveneta Spzoo, lo stabilimento industriale appartenente ad Inoxveneta e situato all'interno del territorio polacco.

Gli ulteriori incarichi che hanno segnato la carriera di Alfonso Kratter

Grazie alla propria esperienza, Alfonso Kratter ha ricoperto altri importanti incarichi in primarie società su tutto il territorio italiano. Nel 1992 è nominato Consigliere di Ilsa S.p.a., leader nella produzione di frigoriferi per cucine professionali, incarico ricoperto sino al 1998. Nel 1993 diviene Consigliere anche per Moretti S.p.a., azienda operante nel settore della distribuzione di prodotti petroliferi. Nel 1997 riceve la medesima nomina all'interno di Unindustria Treviso, importante associazione di categoria per il settore dell'industria e del terziario: all'interno dell'associazione sarà poi nominato in seguito anche Membro di Giunta, nel 2001, Presidente del Club Innovazione, nel 2002, e Membro della giunta esecutiva nel 2004.

Per maggiori informazioni relative alla carriera professionale di Alfonso Kratter visita il profilo presente su Professionisti Italiani.

mercoledì 7 gennaio 2015

Alberto Murer e Reputation Manager: l’analisi del mondo dell’avvocatura italiana

L’Osservatorio relativo agli studi legali italiani di Reputation Manager-BeMedia/Affari Legali con la partecipazione di Alberto Murer, Partner di BeMedia e consulente di comunicazione.

Un'interessante analisi relativa alla reputazione web degli studi legali operanti in Italia condotta da Reputation Manager e da Alberto Murer, Partner di BeMedia.


L'analisi sulla Web Reputation del mondo legale

Grazie alla collaborazione tra Alberto Murer, Partner e consulente di comunicazione di BeMedia, Reputation Manager, società leader in gestione ed analisi della reputazione online, e Affari Legali, è stato possibile creare l'Osservatorio sulla Web Reputation relativa al settore degli studi legali presenti in Italia. L'analisi inizia presentando la difficoltà che gli studi legali italiani stanno incontrando, a differenza di quelli stranieri, nell'adattarsi alle nuove forme comunicative digitali, tipiche dell'epoca in cui viviamo. A porre un ulteriore freno al mondo dell'avvocatura italiana ha notevolmente contribuito anche il CNF - Consiglio Nazionale Forense, con l'introduzione all'interno del nuovo codice deontologico, all'interno del quale sono state inserire numerose restrizioni relative alla comunicazione in rete, le quali possono essere fatte solamente se gestite da siti che risultino direttamente riconducibili all'avvocato stesso.


I risultati dell'analisi condotta da Alberto Murer di BeMedia e Reputation Manager

L'analisi di BeMedia e Reputation Manager, così come riportato nella rivista Italia Oggi, ha dimostrato che il mondo dell'avvocatura italiana, negli ultimi anni ha pagato a caro prezzo lo scarso utilizzo del web come fonte di comunicazione. Infatti in precedenza, ai vertici delle classifiche nazionali erano presenti sempre i maggiori studi italiani, abili nell'intessere relazioni personali; con il sopraggiungere della crisi finanziaria però le cose sono drasticamente mutate e gli studi legali internazionali hanno conquistato tutte le prime posizioni. L'analisi ha riguardato 20 tra i maggiori studi e tutto ciò che è possibile trovare sul loro conto all'interno del web: gli studi stranieri risultano molto più accattivanti e presenti rispetto a quelli italiani e presentano informazioni complete ed aggiornate. Come rilevato da Alberto Murer, ad esempio, solamente tre degli studi italiani analizzati presentano un profilo sulla piattaforma Wikipedia, sempre più punto di riferimento per la ricerca di informazioni in rete, mentre quelli esteri hanno profili completi in cui presentano anche la storia dello studio e tutti i principali casi di successo che ne hanno decretato il successo.

Per maggiori informazioni e per consultare lo studio completo visita il seguente link.

Qui! Group e Gregorio Fogliani, i grandi obiettivi conseguiti nell’anno e i futuri progetti

Gregorio Fogliani dal 1989 ricopre il ruolo di Presidente di Qui! Group, una delle principali aziende attive nel settore dei titoli di servizio e, intervistato da "Corriere Mercantile", commenta gli ultimi successi ottenuti dall'azienda.

L'intervista rilasciata dal Presidente di Qui! Group Gregorio Fogliani

Gregorio Fogliani, nel corso dell'intervista rilasciata al quotidiano "Corriere Mercantile", parla degli importanti successi e del lungo periodo di sviluppo che la sua azienda, Qui! Group, ha affrontato lungo tutto il corso del 2014. La società è classificata al secondo posto tra quelle presenti sul territorio italiano ad operare all'interno del settore dei titoli di servizio, del welfare aziendale e sociale, mentre si pone in vetta alla classifica per quello che riguarda gli operatori a capitale interamente italiano.


I punti salienti dell'intervista di Gregorio Fogliani relativa a Qui! Group

Gregorio Fogliani nell'intervista presenta tutti gli elementi che hanno caratterizzato il 2014 di Qui! Group, segnato da un grande periodo di crescita rispetto all'anno precedente. L'azienda impiega oltre 1300 persone, con un incremento del 25% rispetto al 2013, e può vantare un fatturato annuo di oltre 600 milioni di Euro. Nel corso del 2014 ha inoltre chiuso prestigiosi accordi con primarie società nazionali e sviluppato importanti partnership, come ad esempio con Cartasì e Sisal. L'azienda è inoltre stata abilita ad operare come istituto di moneta elettronica, incarico concesso sino ad ora solamente ad altre 5 società su tutto il territorio.

Per leggere l'articolo completo visita il blog di Gregorio Fogliani, Presidente di Qui! Group, presente su Blogspot.