mercoledì 18 aprile 2018

Terna: il gruppo guidato da Luigi Ferraris su Forbes per la Webranking Europe

In un approfondimento dedicato alla trasparenza delle grandi aziende europee, già oggetto della classifica Webranking Europe 2017-2018, Forbes evidenzia il posizionamento di Terna: il gruppo guidato da Luigi Ferraris è best improver e top performer in materia di sostenibilità.
Luigi Ferraris, amministratore delegato Terna

Luigi Ferraris: la performance di Terna nella Webranking Europe 2017-2018 ripresa da Forbes

Non è passato inosservato l'ottimo piazzamento di Terna nella Webranking Europe 2017-2018, classifica redatta ogni anno dalla società svedese Comprend, insieme a Lundquist, per valutare trasparenza ed efficacia della comunicazione sui canali corporate on line di 500 società europee. La prestigiosa rivista americana Forbes cita infatti il gruppo guidato da Luigi Ferraris come "best improver" per la crescita registrata nell'ultimo anno. Oltre ad essere l'azienda che ha visto aumentare di più il proprio punteggio rispetto al 2016 (+18,8 punti), Terna è protagonista della miglior scalata: passata dalla ventiquattresima alla sesta posizione è riuscita ad entrare in top ten. Risultati che acquistano ulteriore rilievo alla luce di quanto Forbes segnala nel suo approfondimento: lo studio mostra come, a un decennio dalla crisi finanziaria e dal lancio dell'iPhone, la qualità dei dati finanziari sia peggiorata, a fronte di un panorama digitale sempre più saturo. Inferiore anche il numero di informazioni legate all'etica aziendale e al quadro di retribuzione del top management. Terna è dunque in controtendenza, ma in positivo. Nell'anno che ha visto l'ingresso di Luigi Ferraris nel Gruppo, chiamato a ricoprire i ruoli di Amministratore Delegato e Direttore Generale, l'operatore di reti elettriche si configura nella Webranking Europe come top performer anche in materia di sostenibilità: un'ulteriore conferma dell'impegno di Terna in questo ambito che finisce per riflettersi anche sulle strategie di Corporate Communication.

Luigi Ferraris: il profilo professionale dell'AD e DG di Terna

Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna dal 2017, Luigi Ferraris comincia a farsi conoscere operando nel settore auditing di PriceWaterhouse quando ancora studia Economia e Commercio presso l'Università di Genova. Dopo una serie di collaborazioni con alcune realtà attive su scala internazionale come Piaggio VE, Agusta, Sasib Beverage, nel 1998 entra come Chief Financial Officer (CFO) in Elsacom, società del Gruppo Finmeccanica. Esaurita questa esperienza, passa ad Enel dove in quindici anni viene chiamato a svolgere diversi incarichi di rilievo tra cui quelli di Chief Financial Officer del gruppo (2009-2014), Presidente di Enel Green Power, Responsabile dell'area America Latina, Amministratore Delegato della controllata cilena Enersis. Luigi Ferraris è stato anche Consigliere di Amministrazione della controllata spagnola Endesa S.A e di altre importanti società del gruppo. Da febbraio 2015 ad aprile 2017 ha lavorato in Poste Italiane come Chief Financial Officer, gestendo il processo di privatizzazione e quotazione in Borsa. Impegnato anche in ambito accademico, è titolare delle cattedre di "Strategie d'impresa", "Planning and Control" e "Sistemi di controllo di Gestione" e di quella di "Energy management" all'interno del Master in Business Administration dell'Università Luiss Guido Carli di Roma.

martedì 17 aprile 2018

I successi di Alessandro Benetton in Formula 1 al centro di “Un caffè con Alessandro”

L'esperienza di Alessandro Benetton in Formula 1 è il focus dell'ultima puntata di "Un caffè con Alessandro": anni di grandi soddisfazioni culminati con la vittoria di due campionati mondiali piloti e uno costruttori.

Alessandro Benetton

Alessandro Benetton e i successi con Benetton Formula

Quali sono stati gli elementi salienti dell'esperienza in Benetton Formula? In concomitanza con l'inizio del nuovo campionato, Alessandro Benetton rievoca gli anni dei successi in Formula 1 nella sua rubrica settimanale "Un caffè con Alessandro". Un'esperienza straordinaria, che ha raggiunto il suo apice con la vittoria di tre mondiali: due piloti, grazie al talento di Michael Schumacher, e uno costruttori. Un'avventura nata come un salto nel vuoto, all'epoca Alessandro Benetton accettò la sfida quando ancora lavorava alla Goldman Sachs a Londra. Un'opportunità importante nonostante un budget iniziale molto limitato, pari a 3 milioni di sterline. La crescita però è stata esponenziale negli anni e quello che era inizialmente "un piccolo garage" si è trasformato in una scuderia in grado di competere con i grandi. Il merito dei successi è da attribuire anche alla capacità di modificare il proprio paradigma, di fare delle scelte di discontinuità. Benetton Formula in quegli anni ha sparigliato le carte, attirandosi le antipatie di chi pensava che le vittorie di una scuderia non appartenente al settore generassero poca credibilità in tutto il movimento. Fondamentali per l'impresa sono stati Michael Schumacher, un pilota che "si è scoperto da solo" e da subito "ha dimostrato di essere il più veloce", e di Flavio Briatore, con il quale il rapporto "è sempre stato buono". Quella in Benetton Formula è una favola che l'imprenditore trevigiano ricorda sempre con enorme piacere.

Alessandro Benetton: formazione e percorso professionale

Nato a Treviso nel 1964, Alessandro Benetton trascorre negli Stati Uniti gli anni più importanti della sua formazione: nel 1987 consegue la laurea in Business Administration presso l'Università di Boston e quattro anni dopo si specializza con il Master in Business Administration all'Harvard Business School. Il suo percorso professionale prende avvio sempre all'estero, a Londra, dove viene assunto nel 1988 in qualità di analista specializzato in M&A ed Equity Offering da Goldman Sachs International. Gli anni tra il 1988 e il 1998 lo vedono trionfare come Presidente di Benetton Formula e contemporaneamente, a partire dal 1992, con 21 Investimenti S.p.A. imprimere una svolta imprenditoriale al suo iter, diventando uno dei pionieri del private equity in Italia. Presidente di Benetton Group dal 2012 al 2014, Alessandro Benetton è membro del Consiglio di Amministrazione di Edizione S.r.l. e Autogrill S.p.A., nonché Componente dell'Advisory Committee di Robert Bosch Internationale Beteiligungen AG di Zurigo. Dal 2017 ricopre la carica di Presidente di Fondazione Cortina 2021, un ruolo che lo vede in prima linea nell'organizzazione dei Campionati Mondiali di Sci 2021.