mercoledì 6 ottobre 2010

Prestiti a carabinieri

Le nuove leggi finanziarie in materia di retribuzioni statali non hanno risparmiato neanche i settori della sicurezza. Anche i carabinieri quindi risentono sul loro stesso stipendio della precaria situazione economica italiana. E anche per loro la prospettiva di accedere ai prestiti diventa sempre più nitida e frequente. Tra le diverse tipologie di prestiti, la più veloce e semplice per i carabinieri, così come per gli altri dipendenti statali è la cessione del quinto.
Prima di tutto spieghiamo che cos’è la cessione del quinto: essa rientra tra i prestiti personali e consiste nel pagamento delle rate dovute per la restituzione del capitale mediante trattenuta automatica dallo stipendio o da parte del CNA di Chieti. La cessione del quinto è quindi un’alternativa sempre più diffusa ai prestiti personali, in quanto offre maggiori garanzie sia in fase di erogazione che in fase di restituzione.
A differenza di altri prestiti, con la richiesta di cessione del quinto, i carabinieri richiedenti possono usufruire anche di un acconto una volta avvenuta la notifica della pratica.
Entriamo ora nella parte burocratica di questa tipologia di prestiti destinati ai carabinieri. Per richiedere un preventivo della cessione del quinto studiato sulle proprie esigenze, i carabinieri possono rivolgersi ai nostri uffici o consultare il nostro sito: prevediamo per loro un trattamento individuale atto a garantire la massima efficacia nella scelta dei termini di richiesta dei prestiti.
I documenti necessari per la richiesta di cessione del quinto, a differenza degli altri prestiti, si limitano al certificato di stipendio che oltre ad attestare la parte amministrativa del rapporto di lavoro, certifica anche quella contabile. A questo si aggiungono ovviamente i documenti personali e le ultime due buste paga.
Per i carabinieri il certificato di stipendio per ottenere l’accesso alla cessione del quinto viene rilasciato dalla CNA di Chieti. Una volta ottenuto il via libera da questo ente, in venti giorni, la cessione del quinto prende forma e il capitale viene erogato.
Anche in questo caso, come per tutti i prestiti che avvengono con cessione del quinto, non è richiesta la destinazione del capitale né sono vincolanti eventuali segnalazioni al Crif.
Dunque il primo passo da fare rimane quello di richiedere un preventivo gratuito per toccare con mano come, tra i vari prestiti di cui si può usufruire, la cessione del quinto, anche per l’Arma dei carabinieri rimanga la forma di finanziamento migliore.

Staff di Prestitoastatali.it