Giancarlo Tonelli: l'amore per l'edilizia e la passione per l'arte
Originario di Terni, Giancarlo Tonelli viene introdotto al mondo dell'edilizia dalla sua famiglia, che si occupa di questa attività da diverse generazioni. Si specializza in particolar modo nel ramo del residenziale e negli anni '60 porta alla luce nella provincia di Grosseto complessi architettonici e alberghieri molto innovativi da un punto di vista tecnico. Con il passare degli anni emerge anche la sua passione per l'arte: Giancarlo Tonelli colleziona infatti una serie di opere, principalmente contemporanee, di importanti artisti del panorama italiano e internazionale, come Fontana, Warhol, Manzoni, Boetti, Wesselman e Burri, e appartenenti a correnti come quella graffittista, informale e pop.La collezione artistica di Giancarlo Tonelli: l'informale europeo
Tra le correnti artistiche presenti nella collezione del costruttore edile di Terni, grande spazio è dedicato all'informale europeo. La sezione è inaugurata dal tedesco Hans Hartung che, nei suoi dipinti, si ricollega alla violenza espressionista americana. Pierre Soulages e Georges Mathieu sono invece i rappresentanti francesi: Giancarlo Tonelli possiede del primo "12 luglio '61", che raffigura segni neri simili a sbarre incrociate che minacciano di chiudere lo spazio bianco appartenente al giorno, e del secondo "Les Croix" e "O douleur o douleur: le temps mange la vie", opera che riproduce un groviglio di segni neri e azzurri, il cui titolo è tratto da un verso di Baudelaire. Nella collezione, infine, anche lavori del gruppo "Cobra", movimento formatosi in Olanda nel 1949 e figlio dell'espressionismo nordico, e del polo materico.Vuoi avere maggiori informazioni? Visita il portale di Giancarlo Tonelli, collezionista d'arte di Terni.