giovedì 1 marzo 2018

Sostenibilità, innovazione e digitalizzazione: gli obiettivi di Terna, guidata da Luigi Ferraris

Appuntamento chiave per Terna il 22 marzo a Milano: la società guidata dall'AD Luigi Ferraris presenterà il Piano industriale 2018-2022. Sostenibilità, focus su rete nazionale, innovazione e digitalizzazione le linee guida da seguire.
Luigi Ferraris, amministratore delegato Terna

Terna: la società guidata da Luigi Ferraris presenta un piano industriale all'insegna della sostenibilità

In uno scenario di transizione a livello energetico, con l'Europa che investe sulla decarbonizzazione e sulla riduzione dei combustibili fossili, Terna si pone come obiettivo quello di puntare su infrastrutture di trasmissione sempre più smart e sostenibili. Seguirà questa linea strategica il Piano industriale 2018-2022, il primo firmato dall'Amministratore Delegato Luigi Ferraris, con una presentazione prevista per il prossimo 22 marzo a Milano. Tra i principali obiettivi del Gruppo un focus sulla rete italiana e sull'importanza di accrescerne la resilienza: saranno in particolare messe in atto una serie di procedure per favorire il decongestionamento del sistema elettrico nazionale. Nello specifico, è previsto un incremento degli investimenti nel mercato domestico. Terna mira a proporsi sempre più come hub di riferimento dell'energia nel Mediterraneo e guarda anche oltreoceano, in particolare al Perù e al Brasile, adottando una strategia basata su basso rischio e limitato impatto sul capitale.

Le altre linee guida del piano industriale di Terna

Oltre alla sostenibilità, perno per coniugare investimenti, crescita e sicurezza del Paese, il nuovo piano di Terna punterà su digitalizzazione e innovazione, due elementi fondamentali per assecondare i cambiamenti in direzione di un peso sempre più significativo delle energie rinnovabili. Questi i tre punti di forza intorno ai quali si svilupperanno le principali linee guida del gruppo. Nella presentazione di Milano si parlerà anche della strategia disegnata dall'AD Luigi Ferraris per indicare la nuova politica di dividendi.