Per usare il calcolatore devi fornire indicazioni precise sui tassi e sulle spese: puoi reperirle sul contratto di mutuo o prestito che hai firmato. Se il tuo tasso risulterà usuraio potrai fare un reclamo alla tua banca/finanziaria. Se la banca farà orecchie da mercante, il passo successivo è rivolgersi all’Arbitro bancario e finanziario, che ultimamente sta purtroppo prendendo decisioni contrarie agli interessi dei clienti. Se l'Arbitro dovesse dare un giudizio negativo il passo successivo è rivolgersi all'Autorità giudiziaria con una perizia econometrica fatta da organismi specializzati.
Per tutti gli altri finanziamenti
Puoi controllare se sei a rischio usura non solo per un prestito o per il mutuo, ma anche per qualsiasi altro tipo di finanziamento. Ogni trimestre, infatti, la Banca d'Italia pubblica i tassi medi delle operazioni di finanziamento per la definizione del tasso usuraio.
Questi tassi medi aumentati di un quarto a cui si aggiungono altri quattro punti percentuali rappresentano il tasso massimo oltre il quale scatta il reato di usura. Secondo la legge, i tassi di un prestito che superano il tasso usuraio sono considerati come non apposti, per cui al prestito sarà applicato il Taeg corrispondente al tasso nominale minimo dei Bot annuali emessi nei dodici mesi precedenti la conclusione del contratto.
Nella scheda accanto trovi, quindi, una tabella con tutti i tassi a rischio usura, nel trimetre corrente, per i diversi tipi di finanziamento.